Montefranco, posto a 414 metri tra olivi e boschi di pini, querce e lecci, domina sulla Valle del Nera. Il paese deve le sue origini al vecchio castello di Bufone, preesistente al 1228, di cui restano le porte Franca e Spoletina. Questo castello nacque intorno all’anno mille su un costone roccioso in una posizione fortificata che rappresentava una naturale difesa contro le orde saracene che in quel periodo infestavano la valle. Nel 1228 alcuni uomini di Arrone lasciarono il loro paese per sottrarsi al dominio di Rinaldo, che scorrazzava in Val di Narca per conto di Federico II, e passarono sotto il dominio di Spoleto sul Colle di Bufone che fu loro concesso. Il paese fu per gli arronesi come terra franca, da qui il nome: Montefranco. Il nuovo castello fu sempre possedimento del Comune di Spoleto e quando nel 1264 Montefranco fu occupato da truppe germaniche e mussulmane del ghibellino Percivalle Doria, queste furono subito cacciate dalle schiere spoletine. In seguito Montefranco aderì alla confederazione dei dodici castelli che, guidata dall’Abbazia di San Pietro in Valle, non rinnovarono la sudditanza a Spoleto. Nel 1372 i castelli dissidenti furono nuovamente obbligati a quest’ultima. Nel 1522 Montefranco partecipò alla nuova rivolta dei castelli della Valnerina contro Spoleto: il paese fu distaccato da Spoleto nel 1527 ma papa Urbano VIII ve lo riunì nel 1627. Dopo la restaurazione fu Comune di secondo ordine retto da un governatore. |
Chiudi
Eventi per categoria
Eventi per città