Castelvieto è una frazione del comune di Corciano (PG). Il paese sorge ai piedi dell'antico castello che dà il nome al paese, situato a 354 m s.l.m., in posizione dominante sulle valli dei torrenti Carpine (in direzione di Magione) e Caina (in direzione di Perugia). Il paese nasce in epoca romana con il nome di "Pieve Tiviana". |
Il nome attuale discende dal toponimo Castrum Vetus, castello appartenente al contado della perugina Porta Santa Susanna.
Nel 1398 viene occupato da Braccio da Montone e l'anno successivo riconquistato dai popolani di Perugia; Braccio lo riconquisterà in seguito, tanto che poi dovrà essere ricostruito.
Nel 1433 truppe da Perugia lo saccheggiano, per via della ospitalità offerta al condottiero Lizio Palagano; subisce poi altre devastazioni nel 1509 dai pontifici (durante la guerra del sale contro Paolo III) e nel 1643 dai toscani in guerra col papa Barberini (Urbano VIII).
Durante l'epoca Napoleonica appartenne al cantone rurale di Perugia, per poi tornare definitivamente a Corciano.
Il paese nuovo è stato fondato a valle, lungo la strada per Montemelino.
Nel 1398 viene occupato da Braccio da Montone e l'anno successivo riconquistato dai popolani di Perugia; Braccio lo riconquisterà in seguito, tanto che poi dovrà essere ricostruito.
Nel 1433 truppe da Perugia lo saccheggiano, per via della ospitalità offerta al condottiero Lizio Palagano; subisce poi altre devastazioni nel 1509 dai pontifici (durante la guerra del sale contro Paolo III) e nel 1643 dai toscani in guerra col papa Barberini (Urbano VIII).
Durante l'epoca Napoleonica appartenne al cantone rurale di Perugia, per poi tornare definitivamente a Corciano.
Il paese nuovo è stato fondato a valle, lungo la strada per Montemelino.