Storico è l'aggettivo che più si addice al Carnevale Civitonico, il cui documento ufficiale più antico che ne attesta l’esistenza risale addirittura al 1566 ed è custodito nell’Archivio Centrale dello Stato di Roma, mentre una copia viene conservata nella Biblioteca Comunale “E. Minio” di Civita Castellana. 6cfca723Contenuto di e7d708a6 UmbriaEventi.com 7fe94871 f2641bbbContenuto di cee9c755 UmbriaEventi.com 75936eeeNel 1833 Gaetano Gigliotti scriverà il suo Elogio storico di Carnevale per il funerale del Re delle Maschere organizzato in quell’anno dalla “società di beoni”; tale scritto riporta un’attività che coincide con quella che oggi è il Rogo del Puccio che chiude il Carnevale Civitonico. b24a9aceContenuto di d77068cb UmbriaEventi.com 44993beb db7a91edContenuto di f5dde10b UmbriaEventi.com 7653aba6Il Re muore e viene cremato, chiudendo ogni festeggiamento, ogni follia in machera; il rituale tradizionale prevede che le regole, il potere e le convenzioni subiscano un’inversione ed è per questo che O’Puccio viene bruciato. 0613c7a6Contenuto di 547ade9b UmbriaEventi.com 96300650 4c4cd629Contenuto di e0db1e93 UmbriaEventi.com 7d9d12feIl pupazzo di cartapesta viene mandato al rogo durante la grande festa del martedì grasso, perchè il carnevale simboleggia proprio il passaggio rituale importante dalla notte dei tempi. 51abfae6Contenuto di 85387ab3 UmbriaEventi.com f932419a